giovedì, maggio 29, 2003

 
Come immaginavo ho recuperato l'ultimo diario e l'ho aperto...non resistito e ho inziato a scrivere scrivere scrivere...Li tra le pagine pesanti della copertina so che nussno posera occhio, nessuno tranne me, che sono forse solo aria, ora come ora mi sento una nuvola pronta a riversale acqua...bianca e azzura proprio come le nuvole della montagna...quello che in questo momento sta guardando Leonardo, è tanto stronzo...ma non posso fare a meno di pensare a lui, sì porprio ora...ora che decido di non venire a Milano!

Ho scritto pagine e pagine in quel diario dalla carta leggera...che piano piano si riempe di pensieri, paure, sogni e idee...

Fuori piove tanto, tanto...davvero...sono gocce pesanti che si schiantano contro il terreno e producono suoni strani...forse non sono una nuova, forse sono una goccia...e prima o poi tocchero anche io il suole, tocchero anche la relatà, nel silenzio o in un boato...ma prima o poi arrivero anche io...

<<28.05.2003
Avrei mille cose da scrivere e avrei mille cose da studiare ma volgio concedermi questi cinque minuti. Alla fine anche i sogni sono parte di me e anche i miei desideri...per quanto banali e stupidi (forse un po infantili) fanno parte di me...Ho volgia di qlc, volgio uan paersoen a cui affidare il mio cuore, la mai mente e il mio corpo...volgio alscirmi andare completamente e mollare tutte le redini, volgio essere sicura che la presa di uan persona mi sorregga...
Volgio qlc che mi si avvicini e mi sfiori timidamente il viso con un bacio, dolce ed atteso.
[...]
Voglio, Volgio, Volgio...mille cose forse troppe...>>

Liberamente tratto dal mio diario


Ho volgia di passare il pomeriggio a fare un cazzo...ma non posso!

Comments: Posta un commento



<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?