domenica, agosto 10, 2003

 

Senza Titolo

Quello che scrivero è un vero e proprio delirio. Tutto cio che mi sta passando per la mente è una vera stupidaggine, il tempo che sprechero davanti a questo PC sara tempo perso.
Ma benche ne sia consapevole: a) nn riesco a farne a meno; b) nn penso ci sia altro modo per spendere questo tempo.
Mi sono appena fumata una sigaretta, penso sia la terza della mia vita, al amssimo al quarta...questo nn puo che voler significare che ho assoluto bisogno di qlc.
La prima, è stata un delirio...cioè il momento in cui l'ho fumata è stato un delirio...
Ora che ci penso bene, ne ho fumate piu di quattro...adesso ricordo bene quando ho inziiato.
Ero proprio enll'occhio del cicloclone di tutto il casino il cui epicentro sono i miei genitori; l'ho rubata alla mia insegnate di danza e sempre da lei ne avro rupate altre tre...che ho poi anscosto in camera mia...di quelle tre penso di averne buttate almeno una.
L'altra che ho fumato è stata una sera...nel bagno dic asa mia mentre mia madre e le sue ex-amiche single, facevano el troie tra di loro, piangendo su matrimoni andati a male, racconando di essere felici sole, di essere consapevoli che nn amano piu i loro uomini ma li odiano...ovverro mentre quelle quattro oche sparavano cazzate e bugie, io depressa e totalemnte fuori di testa mi sono chiusa a fumare in bagno.

Ogni volta me ne penso, sia prima, sia mentre, sia dopo...ma intanto lo faccio!
Proprio io che ho sempre espresso la mia totale opposizione, prorpio io figlia di un fumatore, nipote di un nonno senza respiro per colap di tutte le Malboro...io pera cotta nei confronti di un ragazzo dagli occhi verdi che fuma come un pirla da qualche tempo.
Me ne pento, ma è qlc di così intimo per me che mi procura....nn so cosa provo esattamente, lo rpovo e basta!
Certo nn gioia, perchè in realta mi sto facendo del male, e ne sono consapevole...ma è qlc tra me e me...
Utilizzo questo metodo di suicicdio lento in momenti davveri forti di quella che puo essere chiamata la mia vita, lo faccio quando sono moralmente e celebralmente sotto lo zero...per colpa di un paio di occhi o di matrimonio in crisi.

Sono a casa da sola,e tanto per rendere il tutto piu trasgressivo mi sono emssa a fumare sul terrazziono che da sul giardino...luogo in cui mi posso benissimo vedere tutti, Nonna/Vipera compresa!
Mia amdre è nella fresca casa del suo Francis, e io qui a distruggermi i polmoni in una domenica asfisiante, in un agosto impossibile e disabitato.

Come sempre penso alla solita persona, come sempre faccio el solite cose...ma alla fine tutto converge in un solo punto: Maledetti occhi Verdi.
Devo dimenticarlo, forse?
Devo essere totalmente insensibile?
Devo, devo, devo...??

Mi impongo sempre mille regole, mille divieti e nessun permesso. Mi sono costruita da sola, legge per legge...e mi sono costruita male, mi sono imposta mille cose e mille pensieri e faccio male. E' come se fossi piu consapevlo degli altri, come se sapessi controllare il mio corpo, la mia mente e tutto il resto da una posizione piu alta. Vivo la mia vita...ma in realta la controlla da sopra, la controllo da fuori il mio corpo e queste sigarette sono una scalinata in discesa verso una finestra spalancata che mi permette di respirare un po di airia pulita.
Cmq, per la tranquillita di Nessuno che mi legge, essendo consapevole che nn faccio che farmi del male...MI IMPONGO (ancora uan volta, tanto sono così brava..) di tranquillizzarmi e reprimere queste voglie di nicotina...

Per adesso puo bastare...posto e poi torno a scrivere...


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