lunedì, ottobre 27, 2003
La casa vuota
Mi siedo, appena posso e accendo questo stramaledetto pc.
Passo ore e ore a leggere e a sparare cazzate, a scrivere post che poi cancello.
Cosa mi succede?
Scrivo ovunque, scrivo stupidate, nn riesco a lasciarmi andare completamente...penso come una forsennata ed inseguo inizi di pensieri continuamente.
Dove sono?
Sogno, sogno e desidero. Mi immagino nelle fredde vie newyorkesi e immagino il fumo dai tombini, le strade piene di gente e di macchine. Mi sogno, seduta in un parco di Monaco, su una panchina gelida e sola; un pacro verde e freddo, ma bello come solo a Monaco c'è...e lo ricordo prorpio bene come se ci fossi appena stata.
Mi immagino, sull lungo lago, a camminare nei parchi che lo costeggiano,a sentire il non-profumo del lago, la brezza che sale da centro e portate dalle onde che mi accarezza il viso.
Mi desidero a camminare dei boschi, quesi boschi silenziosi ed autunnali, piante gialle e rosse, le foglie ca danzano cadendo trasposrate dal vento, che profuma di acqua e di freddo.
Sola, sola...come mai avrei voluto stare...
Esco di casa da un paio di mattine, con diecdi minuti di anticipo, mi porto dietro un libro, e mentre percorro la strada per arrivare alla stazione, mi lascio cullare e ipnotizzare dalla mia musica...da quelle maledette e perfette 12 canzoni...da quel bellissimo e ossessivo cd dei RadioHead...e penso a Irene che me li ha fatti entrare nel sangue, penso a cosa vedro quella sera, a quele canzone sta per arrivare, a cosa scrivero su questo blog che è diventato l'angolo preferito della mia vita. L'angolo in cui sputo, in cui disegno e danza...danzo come solo io so fare, con la mia anima, elevata da terra e fuori da questo corpo, lurido e nn mio.
Questo maledetto corpo di carne che nn mi permette di danzare liberamente. Queste ossa che mi tengono incatenate questa pelle e questo grasso che mi rendono pesante...e danza con la mente e con il pensiero, danzo sulle ali del silenzio, come solo io so fare...
All I ever wanted
All I ever needed
Is here in my arms
Words are very unnecessary
They can only do harm
Enjoy the silence
Passo ore e ore a leggere e a sparare cazzate, a scrivere post che poi cancello.
Cosa mi succede?
Scrivo ovunque, scrivo stupidate, nn riesco a lasciarmi andare completamente...penso come una forsennata ed inseguo inizi di pensieri continuamente.
Dove sono?
Sogno, sogno e desidero. Mi immagino nelle fredde vie newyorkesi e immagino il fumo dai tombini, le strade piene di gente e di macchine. Mi sogno, seduta in un parco di Monaco, su una panchina gelida e sola; un pacro verde e freddo, ma bello come solo a Monaco c'è...e lo ricordo prorpio bene come se ci fossi appena stata.
Mi immagino, sull lungo lago, a camminare nei parchi che lo costeggiano,a sentire il non-profumo del lago, la brezza che sale da centro e portate dalle onde che mi accarezza il viso.
Mi desidero a camminare dei boschi, quesi boschi silenziosi ed autunnali, piante gialle e rosse, le foglie ca danzano cadendo trasposrate dal vento, che profuma di acqua e di freddo.
Sola, sola...come mai avrei voluto stare...
Esco di casa da un paio di mattine, con diecdi minuti di anticipo, mi porto dietro un libro, e mentre percorro la strada per arrivare alla stazione, mi lascio cullare e ipnotizzare dalla mia musica...da quelle maledette e perfette 12 canzoni...da quel bellissimo e ossessivo cd dei RadioHead...e penso a Irene che me li ha fatti entrare nel sangue, penso a cosa vedro quella sera, a quele canzone sta per arrivare, a cosa scrivero su questo blog che è diventato l'angolo preferito della mia vita. L'angolo in cui sputo, in cui disegno e danza...danzo come solo io so fare, con la mia anima, elevata da terra e fuori da questo corpo, lurido e nn mio.
Questo maledetto corpo di carne che nn mi permette di danzare liberamente. Queste ossa che mi tengono incatenate questa pelle e questo grasso che mi rendono pesante...e danza con la mente e con il pensiero, danzo sulle ali del silenzio, come solo io so fare...
All I ever wanted
All I ever needed
Is here in my arms
Words are very unnecessary
They can only do harm
Enjoy the silence