martedì, ottobre 14, 2003
Scompensi..."il tempo" .....Visione mattutine
Questa mattina ero un po di corsa...un saluto urlato ed indirizzato a tutta la casa (o almeno a quello che rimane della famiglia che ci abitava).
Il cane mi segue, mi guarda con i suoi occhioni blu e butta indietro le orecchie...la mamma, prepara il latte a Giancarlo, e la piccola peste è in bagno..."CIAO" urlo, e una risposta involontaria -- silenziosa, poco convinta e nn pensata.
Uno di quei saluti che si fanno soprapensiero, per forza di abitudine...e mentre percorrevo il giardino per arrivare al cancello, come sempre i miei pensieri corrono, inciampano si rialzano e riprendono la folle corsa verso la meta.
il tempo corre, corre davvero veloce...altro che al luce!
Si rendono conto che il tempo è denaro, davvero, che il tempo è qui ora e poi scappa? Si rendono conto che devono codere ogni secndo che abbiamo? Che questa amttina è stata solo questa mattina e domani sara diversa, un'altra...e potrebbe anche nn esserci?!
Devono e dobbiamo godere di ogni singolo momento, devono godere di me, di quello che sono e nn sono, ORA perchè il dopo, il domani è quelo che è ma nn lo sappiamo...
quel saluo, buttato lì, è orrendo, è un isnulto al tempo, all'ettenzione che mi devono, è uno spunto addosso a tutto quello che sono...e tutto il tempo che passo a pensare, a leggere, a vedere un film a scrivere sul blog, cosa mi da? Cosa mi regala indietro?
Ma posso davvero godere sempre di tutto a pieno?
Prendere un 4 in fisica, dopo aver studiato tutta la settimana, cosa mi deve dire? cosa vuol dire?
Domani? Domani mi aspetta o no? Domani ci sono? e mi ricordero che devo goderne a pieno?
penso di no.....
Simone, vorrei telefonarti am forse nn è giusto...forse nn è il momento...un bacio e un abbraccio telematico nn servono, lo so...immagina di sentire la mia presenza...e urla, urla e grida davanti a me!
Il cane mi segue, mi guarda con i suoi occhioni blu e butta indietro le orecchie...la mamma, prepara il latte a Giancarlo, e la piccola peste è in bagno..."CIAO" urlo, e una risposta involontaria -
Uno di quei saluti che si fanno soprapensiero, per forza di abitudine...e mentre percorrevo il giardino per arrivare al cancello, come sempre i miei pensieri corrono, inciampano si rialzano e riprendono la folle corsa verso la meta.
il tempo corre, corre davvero veloce...altro che al luce!
Si rendono conto che il tempo è denaro, davvero, che il tempo è qui ora e poi scappa? Si rendono conto che devono codere ogni secndo che abbiamo? Che questa amttina è stata solo questa mattina e domani sara diversa, un'altra...e potrebbe anche nn esserci?!
Devono e dobbiamo godere di ogni singolo momento, devono godere di me, di quello che sono e nn sono, ORA perchè il dopo, il domani è quelo che è ma nn lo sappiamo...
quel saluo, buttato lì, è orrendo, è un isnulto al tempo, all'ettenzione che mi devono, è uno spunto addosso a tutto quello che sono...e tutto il tempo che passo a pensare, a leggere, a vedere un film a scrivere sul blog, cosa mi da? Cosa mi regala indietro?
Ma posso davvero godere sempre di tutto a pieno?
Prendere un 4 in fisica, dopo aver studiato tutta la settimana, cosa mi deve dire? cosa vuol dire?
Domani? Domani mi aspetta o no? Domani ci sono? e mi ricordero che devo goderne a pieno?
penso di no.....
Simone, vorrei telefonarti am forse nn è giusto...forse nn è il momento...un bacio e un abbraccio telematico nn servono, lo so...immagina di sentire la mia presenza...e urla, urla e grida davanti a me!