martedì, gennaio 20, 2004
L'anima a fior di pelle...
C'è un cielo azzuro, oggi che nn potete immaginare.
Non sono io, è proprio così....
C'è un sole davvero meraviglioso, e poi l'aria...il vento oggi corre...
Ho perso il treno, l'ho lasciato andare e ho voluto godere del vuoto che si crea quando parte....di quel nulla, che c'è dopo che il treno è partito.
E così mi sono fatta tutta la banchina, da sola...con il sole in viso, il vento che mi spingeva e gli occhi chiusi, per cercare di sentire tutto davvero.
Alle volte mi piace cercare di vivere e vedere tutto con gli occhi chiusi...e magari rivivere, e risentire.
...sì, riuscire a rivivere tutti quei secondi intensi che si vivono, che ti riempono e ti fanno vedere il cielo piu azzuro di quello che è.
Pero, è così bello richiamarli alla mente...
riuscire a sentire ancora tutti i centimetri del mio corpo, che era in quei secondi.
Riuscire a sentire tutte le parti della mia pelle, riuscire a godere ancora della realta che mi ha accarezzato.
Come rileggere un libro gia letto,
sentire una canzone che ti entra dentro...
....ma con le cose istantanee e finite, come una carezza o una mano che ti sfiora consapevole, bhe è difficile...
anche con tanta immaginazione è difficile.
Adoro quando le persone mi sfiorano incosapevoli,
quando mi fanno sentire reale e concreta.
Quando mi ricordano che ho una forma,
e un anima che si mette a nudo davanti al mondo grazie al corpo.
E allora capisco,
che la mia mente c'è, davvero...
che l'anima e il corpo nn sono così inscindibili.
Che essere, quello che sono nella mia anima
e essere, quello che sono concretamente,
è possibile nello stesso istante.
Non sono io, è proprio così....
C'è un sole davvero meraviglioso, e poi l'aria...il vento oggi corre...
Ho perso il treno, l'ho lasciato andare e ho voluto godere del vuoto che si crea quando parte....di quel nulla, che c'è dopo che il treno è partito.
E così mi sono fatta tutta la banchina, da sola...con il sole in viso, il vento che mi spingeva e gli occhi chiusi, per cercare di sentire tutto davvero.
Alle volte mi piace cercare di vivere e vedere tutto con gli occhi chiusi...e magari rivivere, e risentire.
...sì, riuscire a rivivere tutti quei secondi intensi che si vivono, che ti riempono e ti fanno vedere il cielo piu azzuro di quello che è.
Pero, è così bello richiamarli alla mente...
riuscire a sentire ancora tutti i centimetri del mio corpo, che era in quei secondi.
Riuscire a sentire tutte le parti della mia pelle, riuscire a godere ancora della realta che mi ha accarezzato.
Come rileggere un libro gia letto,
sentire una canzone che ti entra dentro...
....ma con le cose istantanee e finite, come una carezza o una mano che ti sfiora consapevole, bhe è difficile...
anche con tanta immaginazione è difficile.
Adoro quando le persone mi sfiorano incosapevoli,
quando mi fanno sentire reale e concreta.
Quando mi ricordano che ho una forma,
e un anima che si mette a nudo davanti al mondo grazie al corpo.
E allora capisco,
che la mia mente c'è, davvero...
che l'anima e il corpo nn sono così inscindibili.
Che essere, quello che sono nella mia anima
e essere, quello che sono concretamente,
è possibile nello stesso istante.