giovedì, giugno 24, 2004
cd, dell'istante: "Winter Wind" by Jon Schmidt
I miei eroi? la scuola?
Belle domande, e direi che sono piuttosto gettonate in questo perido.
La scuola, la scuola è finita.
Mi piange il cuore, e brucio di rabia al pensiero che avrei potuto essere alla maturità qst'Anno, ma Amen, sara per l'anno prossimo:)
E' terminata, e io per la prima volta in cinque anni di scuola non ho il debito di Latino, mantengo pero quello di matematica e fisica...tutto qui.
...niente di piu e niente di meno...
i Miei eroi?
Quasi mi pento di aver risposto a quel test. Sono persone vere, una abita oltre mare, l'altra a qualche via piu in la di me. Una persona la descriverei come un sogno ad occhi aperti, un ricordo di quando si faceva il campo scout ad agosto, e arrivavi alla fine della settimana stravolto e nervoso, e io come un orologio svizzero al penultima sera litigavo con qlc, o succedeva qualcosa di tragico (tipo delle coffessioni da farti rizzare i peli del corpo) e io piangevo.
La prima volta, proprio il sorriso e l'abbraccio di uno dei miei due eroi, mi ha fatto sorridere, in quel mare di lacrime.
La seconda persona, un'eroina, è piu un immagine, un mito. Quele persone che consoci per caso, o per destino e non potrai mai dimenticare in tutta la vita. Lontana, così come è alle volte la trovo irraggiungibile, poi basta un msg, o un segnale che i confini non esistono per farmi tornare in mente che la sento sempre presente, vicina come mai.
I miei eroi? la scuola?
Belle domande, e direi che sono piuttosto gettonate in questo perido.
La scuola, la scuola è finita.
Mi piange il cuore, e brucio di rabia al pensiero che avrei potuto essere alla maturità qst'Anno, ma Amen, sara per l'anno prossimo:)
E' terminata, e io per la prima volta in cinque anni di scuola non ho il debito di Latino, mantengo pero quello di matematica e fisica...tutto qui.
...niente di piu e niente di meno...
i Miei eroi?
Quasi mi pento di aver risposto a quel test. Sono persone vere, una abita oltre mare, l'altra a qualche via piu in la di me. Una persona la descriverei come un sogno ad occhi aperti, un ricordo di quando si faceva il campo scout ad agosto, e arrivavi alla fine della settimana stravolto e nervoso, e io come un orologio svizzero al penultima sera litigavo con qlc, o succedeva qualcosa di tragico (tipo delle coffessioni da farti rizzare i peli del corpo) e io piangevo.
La prima volta, proprio il sorriso e l'abbraccio di uno dei miei due eroi, mi ha fatto sorridere, in quel mare di lacrime.
La seconda persona, un'eroina, è piu un immagine, un mito. Quele persone che consoci per caso, o per destino e non potrai mai dimenticare in tutta la vita. Lontana, così come è alle volte la trovo irraggiungibile, poi basta un msg, o un segnale che i confini non esistono per farmi tornare in mente che la sento sempre presente, vicina come mai.