giovedì, giugno 03, 2004
E' come se fossi chiusa in una boccia,
tonda come quella dei pesci.
Posso vedere il mondo fuori, sentire i venti che urlano e le pioggie che ridono non curanti del mondo.
La finestra sopra il letto era aperta, oggi.
Io ero sdraiata sul letto, ed entrava un aria calda.
Era una carezza, pesante e amorosa.
Una mano, che entrava dalla finestra e sembrava scivolare come un fluido, lento lento.
Come se avesse un programma, un movimento ragionata,
mi a attraversato, coperto, accarezzata dalla testa i piedi.
Dall'inizio alla fine.
E io sono rimasta immobile
Era una sensazione stranissima.
Proprio come se dalla finestra, qualcosa si impadronisse di me.
Caldo, era un abbraccio caldo.
Mi è piaciuto, mi è piaciuto sentire quello spirtio caldo, toccare ogni parte del mio corpo, che i vestiti lasciavano nuda.
Un abbraccio caldo
desiderio agoniato
io sola
tonda come quella dei pesci.
Posso vedere il mondo fuori, sentire i venti che urlano e le pioggie che ridono non curanti del mondo.
La finestra sopra il letto era aperta, oggi.
Io ero sdraiata sul letto, ed entrava un aria calda.
Era una carezza, pesante e amorosa.
Una mano, che entrava dalla finestra e sembrava scivolare come un fluido, lento lento.
Come se avesse un programma, un movimento ragionata,
mi a attraversato, coperto, accarezzata dalla testa i piedi.
Dall'inizio alla fine.
E io sono rimasta immobile
Era una sensazione stranissima.
Proprio come se dalla finestra, qualcosa si impadronisse di me.
Caldo, era un abbraccio caldo.
Mi è piaciuto, mi è piaciuto sentire quello spirtio caldo, toccare ogni parte del mio corpo, che i vestiti lasciavano nuda.
Un abbraccio caldo
desiderio agoniato
io sola