lunedì, febbraio 21, 2005

 


Alle volte la gente non la capisco.
Non pretendo certo di essere capita, io per prima. Ma non pensavo fino a questo punto.
E' proprio vero ogniuno di noi ha i propri obbiettivi, le proprie necessita e la propria musica in sottofondo.

Sì, questo viaggio mi è nelle vene, non riesco a non pensarci e non riesco a non tremare all'idea! Ma è qualcosa di sbagliato?
Sì, è vero...tutto il tempo passato con i Ragazzi (con la R grande, perchè se lo meritano...) e con Fabrizio, sì, forse un po sono anche cambiata. E sì, mi ci sto affezionandi, sbagliando forse.

Insomma, non pretendo che tutti siano pronti a dirmi che sono brava, che sì dovevo cogliere al volo questa opportunità, e non pretendo che tutti dicano qualcosa. Anzi.
Ma non mi si puo chiedere di vederci il pomeriggio prima che parto solo perchè si è egoisti e non ci si rende conto che prima di fare un volo di nove ora, uno forse si deve anche sistemare le sue cose.

Ma, in fondo: fanculo mondo!
Qui si tira avanti comunque, con Fabrizio che ha mangiato meta della mia pizza sabato sera, con Claudio che ha scherzato con i dirottatori di aerei, con Damiano che crede che Rift Valley sia in america meridionale e Francesco, che è solo Francesco e si addormenta davanti alla tv. Sempre.

"Una mamma per amica" continua, avanti senza interruzioni fino alla fine. E sì, ok Holden, non sara educativo e non sara brith fare scenate, ma mi ci rivedo. Sotto un albero a leggere senza accorgersi di cosa accade nel mondo, con i cd nascosti sotto l'asse del pavimento, e con tutta la pazia di una giovane donna che mette la sua testa al primo posto.

E così, inizio a preoccuparmi che a NY ci siano solo 3 gradi, mentre il corriere della sera diceva, che ce ne fossere -8, che diamine erano davvero pochi! E devo fare la valigia, devo fare la carta didentità, devo ritirare il passaporto, comprare un trasformatore, cambiare qualche euro in dollaro, e rilassarmi.
Passero quattro giorni interi con un ragazzo.
Sì, con un ragazzo che ho sempre giudicato male, sbagliando di grosso. l'ho sempre visto solo e solamente, come una piccola bellissima prima donna, pronta a schiacciare il mondo per dimostrare quanto valeva, l'ho sempre visto come un altezzoso ballerino, elegantissimo e dotato.

E in alcune cose non mi sbagliavo, è un ballerino. Ma non un semplice ballarino.
E' tremendamente bravo, e davvero davanti a sa potrebbe avere una strada. Un ottima strada.
Pero mi sbagliavo su molte cose, molte.
E' un ragazzo tremendamente dolce, piu semplice di quello che pensavo ed è un ragazzo davvero speciale ( "Ho passato una bella serata con te ... volevo soltanto dirti che sono un ragazzo più semplice di quanto pensi ...")

E maledizione, sono conteta di fare quello che sto per fare.
E sono così tremendamente felice che per la prima volta lo farò, davvero.

Con la consapevolezza che dopo quei quattro giorni, forse potrebbe cambiare tutto.
E non per forza, in positivo.


Nella foto: quella meraviglia che mi accompagnerà a NY
Posted by Hello

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