domenica, maggio 07, 2006
Inutile aspettare.
cosa poi? non importa. non importa se nessun occhio sfiora questo guscio di tartaruga. perchè è così che mi sento un po'. oggi. sempre. domani. sempre.
e allora chissenefrega. sì, chissenefrega.
ho voglia di ascoltare Devils & Dust? ho voglia di scrivere a caso? chissenefrega. lo faccio.
e io con i giochi della playstation ho un rapporto tutto mio. gioco solo a giochi di "intelligenza" quelli in cui c'è un cazzo di personaggio che deve fare una cazzo di cosa. perchè le macchine non le so guidare. il calcio lo odio. a basket resisto tre minuti poi mi viene un tic.
e così gli unici giochi con cui gioco sono quelli "intelligenti" che mio fratello non compra se non li compro per metà io.
così ci ritroviamo a giocare a Prince of Persia. il primo. quello vecchio vecchio che gia tutti "l'ho finito." "bellissimo". quello.
solo che io con questi giochi ho reazioni miste. rabbia. tranquillità. perchè se una fottuta cosa non mi viene dopo averla provata dieci volte, cinque delle quali con il fratello che urla nelle orecchie "schiaccia il quadrato. schiaccia il quadrato. non è difficile. ti ho detto, schiaccia il quadrato" bhe, dopo dieci volte mi vengono attacchi di rabbia. getto il maledetto "QUADRATO" sul divano e dico di giocarci lui con quel cerchio che chiamo zero di continuazione.
così mi ritrovo a scrivere un post stupido. e fanculo.
chissenefrega, no?
non dovevo scrivere. ma l'ho fatto lo stesso.
non dovevo pensarti e l'ho fatto lo stesso.
speravo in un segno e non l'ho avuto. allora
chissenefrega.
chissenefrega.
rimani in silenzio.
chissenfrega.
è l'ultima questa.
chissenefrega.
chissenefrega.
sono così brava ormai.
così brava.
chissenefrega.
organizzo il mio viaggio in serbia?
chissenefrega, puoi dirlo.
chissenefrega.