martedì, giugno 06, 2006
camminare sulle mie gambe mi da le vertigini in questi giorni.
metto le all star nuove. blu. basse.
ho due paia di vecchie alla star. alte. nere.
sono come pagine di una vita.
ogni paio ha scritto sopra con inchiostro indelebile nero qualcosa che le ha caratterizzate. qualcosa a cui sono state presenti.
il primo paio, sono le all star di new york. la new york di fabrizio. la mia prima america. il primo hot dog che i gabbiano rubano dalle mani di quell'angelo. fabrizio, è new york per me.
e l'ho sentito ieri sera. e ora sto bene.
il secondo paio, ha una luna sulla punta. una luna con tre stelle. che parlavano di te.
hanno i sigur ros come musica. hanno londra come città. hanno irene come sorriso.
sono il paio piu ricco. perchè hanno piu scritte.
ma hanno anche il mio silenzio. potente. sono le scarpe nere del mio silenzo.
e queste sono nuove, ma gia tatuate.
hanno belgrado sopra. hanno dejan. hanno nikola. hanno una settimana di inglese. hanno i sogni la notte fatti nella lingua che amo.
e sono basse. blu. diverse.
oggi ho le vertigini.
ieri ho visto Volver e ho rivisto Inside Man. ho visto anche L'arco. ho sentito Fabrizio.
oggi vedremo.
ho un tavolo da ping pong da verniciare.