venerdì, agosto 17, 2007

 
non è che abbia così tante parole in questo periodo. alle volte mi prende un bisogno estremo di buttare su carta qualche pensiero, stupido o reale che sia, ma è per la carta. per le moleskine piccole che ho finito, per quelle che mi regalò irene dei sigur ros che uso ancora con timore. è un periodo fatto di fatti, forse. di pagine che si rincorrono, di visite compulsive su amazon.co.uk, di pacchi che aspetto e di pacchi che invio (in ritardo ma lo faccio!). di cartoline spedite da milano per milano che forse non arriveranno mai. di porte da verniciare e di gente che mi dice che devo smetterla. è un periodo in cui però non la smetto, che continuo dritta convinta di quello che faccio, di quello che sono e di quello che non faccio.
sono chiusa in me. e fuori di me, sono solo in te. contenuta.





Succedono cose davvero terribili. L'esistenza e la vita spezzano continuamente le persone in tutti i cazzo di modi possibili e immaginabili.
brevi interviste con uomini schifosi - d.f.wallace

Comments:
le cartoline spedite milano per milano arrivano, invece. a volte.
 
sono pessime cartoline, a volte. come questa, di volta. ma era un peccato lasciare una così bella creazione chiusa tra le pagine di un libro.
 
E' bello sapere che vai avanti dritta per la tua strada. A me sembra sempre di andare un po' avanti, poi tornare indietro, muovermi a zig zag per evitare pallottole e poi colpire pali in pieno...
 
alle volte mi fermo, perchè io son così...mai veramente sicura. penso sia umano, ma è un periodo in cui vado dritta. tranquilla, son tranquilla, per la maggior parte delle cose. ecco, forse!
 
io ti vedo andare dritta, forse non conosco molte cose, ma forse anche questo non conoscere non è un male...leggo le tue parole e mi sembra che tu stia andando dritta come un treno. Un viaggio splendido mi sembra il tuo. E poi...che bello dipingere porte!
 
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