martedì, maggio 13, 2008
cominciò a pentiersi di aver assecondato josef. [...] aveva solo paura: della notte, delle ombre, del buio, dei poliziotti, della collera di suo padre, dei ragni, dei ladri, degli ubriachi, delle signore con il cappotto e sopratutto, quella mattina, del fiume, più scuro di qualsiasi altra cosa a praga.
[le fantastiche avventure di kavalier & clay - m chabon]
è sempre un po' come sentirsi persi quando nella borsa manca qualcosa, anche se si hanno due amici pronti a tenerti compagnia.
Comments:
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wow! io me lo sto mangiando, senza correre e senza istituire nuovi record di pagine al giorno ma ne sono completamente dentro...
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